Zucche, non sono tutte uguali: ecco quelle di cui puoi mangiare anche la buccia

Non tutte le zucche sono uguali, ad esempio alcune di esse possono essere mangiate con la bucci. Si tratta di qualità particolari.

Parliamoci chiaro, l’autunno richiama subito la zucca. l’ingrediente vero simbolo di questo periodo dell’anno, specialmente se pensiamo che siamo proprio a ridosso di Halloween. Eppure l’ortaggio diffuso in tutta Italia può essere di varie qualità, esiste: lunga, tonda, gialla o verde e cosi via.

zucca quali mangiare buccia
Di quali tipi di zucca si può mangiare persino la buccia -recensionionline.it

Ebbene, quello che forse non tutti sanno è che di alcune varietà è possibile gustare non solo la polpa che si trova all’interno ma anche la buccia, una particolarità davvero interessante considerando che siamo abituati a pensare che sia troppo dura per essere mangiata e invece se cucinata intera, può andare ad integrare delle ricette con tanto gusto.

Anche alcuni tipi di zucca si possono mangiare con la buccia: quali sono

Quindi, una volta capito che esistono delle qualità di zucca che si possono mangiare con la buccia, non resta che entrare nello specifico e scoprire di quale si tratta.

tipologie zucca
Quante zucche esistono quali si possono mangiare con la buccia – recensionionline.it
  • Zucca Hokkaido: questa è conosciuta anche con il nome di zucca Potimarron Red Kuri o zucca castagna. Tra le caratteristiche che la rendono cosi pregiata, vi sono: il profilo nutrizionale, il sapore dolciastro che ricorda un po’ quello delle castagne e la buccia commestibile che possiamo utilizzare e cucinare proprio come si fa con la polpa e poi la sua scorza esterna, di colore arancio come la polpa, è sottile e completamente edibile.
  • La zucca Delica presenta una buccia sottile e di colore verde scuro perfettamente commestibile, una polpa giallo-arancio e un sapore dolcissimo che ricorda quello della castagna, con un retrogusto di nocciola semplicemente irresistibile. Rappresenta la zucca anti spreco per eccellenza, infatti non si consuma solo la polpa ma anche la buccia, i semi, i fiori, le foglie e perfino le infiorescenze.
  • Zucca Violina: forse di quelle citate fino ad ora è la più conosciuta, la sua caratteristica principale è quella della forma allungata: piccola e leggera è davvero molto gustosa anche grazie alla sua buccia che è liscia e davvero molto sottile di colore arancione chiaro. All’interno è ricca di sostanze antiossidanti, vanta proprietà antinfiammatorie, è ricca di vitamine e sali minerali ed è un’ottima fonte di fibre;
  • Per concludere parliamo della zucca che è il simbolo della città di Mantova e si conosce anche con il nome di Cappello del Prete, questa ha ottenuto il riconoscimento come Prodotto Agroalimentare Tradizionale nel 2004. Anche la buccia può essere cucinata, è infatti sottile e non trattata chimicamente.
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