I voli low cost aumenteranno sensibilmente i prezzi tra poco. Il decreto del Governo fa arrabbiare passeggeri e compagnie aeree: ecco cosa succede.
Negli ultimi anni, le compagnie aeree low cost sono state le migliori alleate per tutti quei viaggiatori che non volevano rinunciare ad una vacanza nonostante il budget limitato. Le cose però potrebbero cambiare dopo l’introduzione del nuovo decreto da parte dell’esecutivo.
I voli low cost sono considerati fin dall’inizio il miglior modo per viaggiare risparmiando. Un’alternativa più che ottima a quei biglietti esosi messi in vendita dalle maggiori compagnie aeree. Basti pensare che ci sono offerte da 50 euro, alle volte anche meno.
Negli ultimi tempi però si è tornato a parlare del recente decreto sul caro voli. Una misura governativa lanciata a inizio agosto e che sta continuando a far discutere l’intero settore. Una decisione che non è stata presa benissimo dalle compagnie aeree così come dai passeggeri.
Voli low cost, prezzi in aumento: decreto sul caro voli
Il decreto sul caro voli è un provvedimento presto dall’esecutivo in piena estate e riguarda la fissazione delle tariffe modulata in relazione ai tempi di prenotazione. Una decisione che ha fatto storcere il naso fin da subito alle compagnie aeree low cost che, secondo il loro punto di vista, si tratterebbe di una misura illegittima.
Tale decisione del governo ha dunque portato delle conseguenze e delle risposte mirate da parte delle varie compagnie aeree. Una della prima a controbattere è stata la compagnia britannica easyJet la quale ha parlato non solo di una riduzione dell’offerta e della connettività per gli aeroporti italiani, ma anche un incremento dei prezzi del biglietto.
Anche la compagnia low cost Ryanair ci è andata giù pesante, dato che ha già eliminato tre rotte nazionali e ridotto notevolmente le frequenze sul altre rotte. Le politiche del governo, inoltre, stanno spingendo la compagnia a tagliare l’offerta dei volti per la Sardegna e la Sicilia, le regioni più penalizzate quando si parla di spostamenti.
Non è di certo diversa l’opinione della compagnia aerea low cost WizzAir la quale ha definito “illegittimo” il decreto del governo italiano. A dirlo è stato il presidente Robert Carey in un’intervista pubblicata da La Repubblica. Ha spiegato che secondo lui questa misura si oppone ai regolamenti dell’UE e dimentica che l’andamento dei prezzi vari in base alla domanda.
