Skip to content
Logo 544x180 1

Recensioni Online

Qui la tua opinione conta!

  • News
  • Casa e Cucina
  • Tecnologia
  • Benessere
  • Home
  • Se compri il caffè in cialde fai attenzione, potresti spendere di più senza saperlo
  • Casa e Cucina

Se compri il caffè in cialde fai attenzione, potresti spendere di più senza saperlo

Floriana Vitiello Ottobre 10, 2023
Gli italiani consumano caffè in cialde

Cialde caffè: quanto costano? - Recensionionline.it

Gli italiani consumano caffè in cialde. Spesso si sottovaluta l’impatto economico di quest’abitudine, senza trascurare quello ambientale.

Il consumo le cialde in alluminio è in aumento in Italia: rappresentano più della metà del caffè consumato a casa, l’80% dei quali è dotato di una macchina adatta. Ma anche se ne consumiamo 9 miliardi di unità all’anno, questi baccelli sono spesso accusati di tutti i mali.

Gli italiani consumano caffè in cialde
Cialde caffè: quanto costano? – Recensionionline.it

Un articolo anonimo, diventato virale sui social network e sui forum, ha riacceso la polemica attorno a queste capsule, che accusa, ad esempio, di contenere “una dose di cancro ogni volta“. Impatto ecologico, riciclo, tossicità, costi… Cos’è veramente? Le cialde in alluminio sono infatti difficili da riciclare. Il marchio, tuttavia, si è impegnato in questo ambito: i suoi clienti sono ora invitati a restituire le loro cialde usate in negozio o nei punti di raccolta.

Vengono poi riciclati nei Paesi Bassi, dove l’alluminio viene separato dai fondi di caffè e poi rifuso per essere riutilizzato.

Capsule caffè: impatto ambientale ed economico

Per produrre una tonnellata di alluminio sono necessarie quattro tonnellate di bauxite (un minerale). Per ottenere ciò la bauxite deve essere trattata: è da questo trattamento che si ottiene il fango rosso. Questi contengono titanio, ossido di ferro, ossido di alluminio, silicio e persino cromo e cadmio in dosi molto basse.

Prezzo caffè in capsule
A 0,30 euro per cialda di primo prezzo, ciò equivale a 60-70 euro al chilo di caffè – RecensioniOnline.it

Al termine del trattamento vengono rilasciati nell’ambiente carichi di queste sostanze tossiche. Qualche anno fa, Nestlé ha annunciato di aver unito le forze con Rio Tinto, il secondo gruppo minerario mondiale, per utilizzare capsule di alluminio responsabili certificate a partire dal 2020 e garantire il controllo degli scarichi.

Una cialda in alluminio (Nespresso o simili) contiene infatti dai 5 ai 7 grammi di caffè. A 0,30 euro per cialda di primo prezzo, ciò equivale a 60-70 euro al chilo di caffè. È infatti molto caro rispetto ai caffè classici: per fare un confronto, un chilo di caffè macinato costa circa 7/10 euro.

Un’indagine ha confrontato il costo reale del consumo quotidiano di caffè: il budget annuale di un consumatore varia da una a tre volte a seconda del caffè utilizzato. Tenendo conto del costo di una dose di caffè e della macchina, un consumatore di caffè macinato spende 109,5 euro all’anno rispetto ai 365 euro di un consumatore Nespresso.

Per quanto possa sembrare più pratica la capsula comporta un’evidente dispendio economico, senza sottovalutare l’impatto ambientale.

Continue Reading

Previous: Scarico della lavatrice rotto: con questo metodo non dovrai ricomprarlo
Next: Cattivi odori in casa, dimentica gli spray da supermercato: poche mosse e 2 ingredienti per profumare tutti gli ambienti a costo zero

Articoli recenti

  • Tavolette di cioccolata, un dolce “prezioso”: se vuoi risparmiare devi guardare questo dettaglio prima di comprarle
  • Come risparmiare quando compri il pesce: scegli questo, è squisito e piace a tutti
  • Acqua di riso: ecco perché dovresti berne un bicchiero ogni mattina
  • Pieghe sul tappeto: addio per sempre con questo rimedio infallibile a costo zero
  • Povero ma delizioso e cremosissimo: il primo piatto più semplice e gustoso si prepara con 1 solo ingrediente
Copyright © 2025 Recensionionline.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001